Il Digital Marketing ha rivoluzionato il Turismo, quali sono le prospettive?

Il Digital Marketing ha rivoluzionato il Turismo, quali sono le prospettive?

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In questo articolo andremo a vedere come il digital marketing ha influenzato il turismo. Il settore turistico ha sempre avuto un ruolo fondamentale nelle economie di tutto il mondo e negli ultimi anni e grazie allo sviluppo del digital marketing, è cambiato radicalmente. Vediamo quali sono i cambiamenti e quali sono le abitudini che il web marketing ha creato.

Digital Marketing e Turismo, perchè proprio il turismo è stato maggiormente influenzato dal digital marketing?

Innanzitutto, le prime aziende ad aver utilizzato i servizi che il web offriva sono state quelle dei trasporti e quelle che offrono ricettività. Fin da subito è stato un metodo efficace per coinvolgere sia i membri della comunità sia i clienti più lontani. La competizione però è diventata spietata in poco tempo ed è stato necessario trovare metodi sempre nuovi per emergere rispetto agli altri. Le strutture ricettive che hanno anticipato le aspettative dei clienti e hanno utilizzato strategie di marketing intelligenti sono riuscite a generare risultati importanti in termini di presenze, fatturati e tasso di occupazione.

La nascita dei Booking Engine: hanno distrutto o aiutato le strutture alberghiere?

Nel selvaggio mondo del web applicato al turismo si sono prepotentemente inseriti i Booking Engine, piattaforme di prenotazione che aggregano le strutture. Il fenomeno è esploso a dismisura e ormai colossi come Booking o Tripadivsor hanno completamente rivoluzionato il modo di scegliere una vacanza e prenotarla. I Booking Engine sono strutturati in modo da trattenere commissioni sulle prenotazioni, il loro strapotere è tale da poter chiedere commissioni altissime agli Hotels.

Il Digital Marketing Turistico è presente già in casa

E’ diventato indispensabile, per le compagnie aeree e per gli alberghi, permettere ai nuovi clienti di prenotare i biglietti o le camere direttamente online ( magari attraverso qualche app ) e sopratutto su qualunque tipo di dispositivo. Gli utenti ormai stanno diventando sempre più tecnologici ed è importante che il sito rispetti dei criteri di usabilità. I contenuti devono essere di ottima qualità, approfonditi e possibilmente interattivi al fine di stimolare la conversazione con il cliente.

E’ consigliato anche l’uso di qualche video per stabilire una connessione per potenziali clienti. Attualmente solo le grandi compagnie utilizzano il digital marketing, ma non è escluso che in un futuro prossimo anche le piccole aziende possano sfruttare questo metodo. Ad una buona parte dei clienti però, non basta acquistare soltanto il pernottamento, quindi alcuni alberghi offrono dei pacchetti che comprendono alcune esperienze legate al territorio.

Grazie quindi a queste strategie di marketing e comunicazione, si riesce a creare un clima di fiducia che permette all’utente di prenotare proprio in quel sito. Recenti statistiche hanno infatti dimostrato che solo il 2% dei clienti acquista alla prima visita, il resto lo fa dopo altre navigazioni online per raccogliere informazioni.

Le Esperienze e il Digital Marketing

Il Digital Marketing durante il viaggio

Una volta scelta la destinazione, scelto l’hotel più adatto alle nostre esigenze e prenotati i biglietti, non resta che partire. Il viaggio però può essere molto lungo e spesso noioso. Quindi per migliorare le esperienze di viaggio, sempre più compagnie aeree offrono a bordo un sistema di intrattenimento avanzato, che permette ai passeggeri di guardare film, ascoltare musica, giocare e perfino telefonare, anche con dei costi aggiuntivi. La compagnia aerea WestJet ha creato una collaborazione con la Panasonic Avionics Corporation e ha installato un sistema di intrattenimento che permette agli ospiti delle compagnie aeree di utilizzare i propri dispositivi e di accedere alla libreria multimediale utilizzando il wi-fi. Qui il digital marketing ha creato il bisogno di avere una connessione continua, per poter condividere le proprie esperienze in qualunque luogo e in ogni momento. Soddisfacendo questa necessità si ottiene un vantaggio e un’apprezzamento non indifferenti.

Il Digital Marketing a destinazione

La maggior parte delle persone, prima di partire, svolge ricerche sulla destinazione e una volta lì, le ricerche continuano per i luoghi migliori da visitare. Grazie al wi-fi, pianificare un viaggio è facile quanto visitare un sito web. Per questo le grandi catene alberghiere stanno riconoscendo la necessità di ampliare la gamma della propria offerta per dare ancor più valore ai clienti, come ad esempio l’Hotel Indigo,  ha introdotto un servizio che permette ai propri clienti di esplorare in maniera interattiva la città dove soggiornano. La versione mobile del sito permette ai viaggiatori di vederne i contenuti anche quando si ha a disposizione il wi-fi dell’albergo. Le guide forniscono mappe, informazioni sulle attrazioni locali, sui ristoranti, e perfino il collegamento a Facebook. Utilizzare queste tecnologie che consentono l’esplorazione può stimolare i vecchi clienti o portare all’acquisizione di nuovi clienti.

Il Digital Marketing e i Turisti Italiani

L’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano ha condotto uno studio sul comportamento del turista digitale italiano dal nome “Digital Tourist Journey“. Sebbene gli italiani sono notoriamente restii all’utilizzo di nuove tecnologie, il turista digitale italiano è presente in tutte le fasi di prenotazione del viaggio. La prima di queste fasi, detta ispirazione, è il momento in cui si viene influenzati dal web e sopratutto dai servizi offerti, anche se, quasi il 46% degli italiani si affida molto al passaparola, il più tradizionale dei metodi.

In conclusione le aziende che hanno così tanto successo grazie alle strategie di digital marketing, sono quelle che prestano più attenzione al modo in cui i clienti interagiscono con ciò che li circonda mentre viaggiano. Soddisfare le aspettative dei clienti aiuta a crearsi una reputazione. La competitività è ormai altissima e la differenza sarà fatta da quei piccoli servizi aggiuntivi che soltanto un professionista del settore digitale è in grado di mostrare, prima all’azienda e poi all’utente.

Prospettive del Turismo nell’era del Digital Marketing

Il mio personalissimo parere è quello che si andrà sempre di più verso l’accentramento dell’offerta nei grossi booking engine. La conseguenza sarà uno strapotere dei Booking Engine che potranno imporre commissioni sempre più alte alle strutture che diventano sempre più “dipendenti” dal Booking Engine. In definitiva quello che potrebbe accadere, anzi che già accade oggi, è che l’Hotel si trovi a dover pagare anche il 15% di commissioni al Booking Engine. Ma se il 90% delle prenotazioni arrivano dal Booking Engine sigifica che l’Hotel non può che chinare la testa e accettare. Per ovviare a questo fenomeno le strutture dovrebbero lavorare parallelamente anche a progetti web propri, lavorare su strategie di Web Marketing che portino clienti sui loro siti personali ed eventualmente aggregarsi in piccole associazioni (che poi è quello che dovrebbero fare le APT).

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