Come essere primi sui Motori - Tutto su Google in 22 frasi

Mi chiamo Graziano De Maio e  sono un consulente Seo, lavoro da più di 10 anni in questo settore. Mi ritengo fortunato ad aver visto nascere e crescere questa “scienza” che si è affinata sempre di più diventando oggi piuttosto complessa. Con l’aumento esponenziale dei siti online vista la facilità con cui si possono sviluppare la seo diventa giocoforza fondamentale, considerate che:

Quanti siti esistono al mondo? Non esiste un numero esatto di siti web esistenti nel mondo, poiché il numero di siti web aumenta costantemente con l’aggiunta di nuovi siti ogni giorno. Tuttavia, al momento della mia conoscenza, si stima che ci siano circa 2 miliardi di siti web attivi.
Quanti siti nascono e muoiono ogni anno? La chiusura di siti web avviene in modo continuo e in grande quantità. Alcune stime suggeriscono che potrebbero essere centinaia di milioni di siti web creati e chiusi ogni anno.

Internet è diventato un enorme calderone di siti e per ogni categoria di beni e servizi possiamo trovare migliaia di pagine web, tuttavia solo i risultati della prima pagina generano davvero traffico.
Conoscere le basi del funzionamento di un motore di ricerca può sicuramente aiutarvi a migliorare le vostre strategie di web Marketing. Man mano che passa il tempo sono sempre più le aziende e i professionisti che mi chiedono come essere primi su Google.
Conoscere tutti i segreti e lavorare sodo vi potrebbe proiettare al top ed essere ai primi posti dei risultati di Google per una o più parole chiave importanti.

Essere visibili su Google.

Le affermazioni che seguono in questo articolo possono sembrare talvolta elementari e superficiali all’occhio dell’esperto ma sono fondate sulle domande che i neofiti pongono più spesso. Ho imparato che le domande semplici, sono quelle che contengono la chiave per la comprensione.
Per quanto riguarda il discorso come essere primi sui motori di ricerca e come avere più visite sul sito web vi invito a leggere il mio Ebook, costantemente aggiornato, ricco di immagini e infografiche intitolato 23 cose da fare per aumentare le visite di un sito web. Nell’area news trovate molti articoli sul tema SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca).

Ecco in 22 punti come funzionano Google e i motori di ricerca.

Vuoi essere primo su Google? Leggi con calma e rifletti su ognuno di questi punti.

1. Gli spider di Google trovano da soli il tuo sito: è solo questione di tempo.
2. Inserirlo manualmente in Google Search Console serve ad accelerare i tempi, ma è importante anche per verificare la proprietà del sito e configurare correttamente la console.
3. Il motore di ricerca mette al primo posto i siti migliori perché il suo scopo è dare il miglior risultato ai navigatori. Chiediti: “I miei contenuti sono utili? Sono leggibili?”. Per essere primi sui motori di ricerca bisogna meritarlo.
4. Google non legge il testo nelle immagini e non dà valore agli effetti speciali. Anzi, spesso questi penalizzano il posizionamento a causa della pesantezza dei CSS e dei JavaScript necessari.
5. Parliamo di codice sorgente: Google guarda il codice delle pagine web (HTML, tag title, alt, description, keyword, link). Se non conosci questi elementi, studia la SEO o chiedi aiuto a un esperto.
   Nota: gli ultimi aggiornamenti dell’algoritmo di Google danno sempre più importanza al contenuto della pagina. Google analizza il testo puro che l’utente legge per valutare il suo valore.
6. Gli errori grammaticali e ortografici penalizzano l’indicizzazione del sito. Lavora con costanza e precisione.
7. Per posizionare un sito ai primi posti, Google analizza il comportamento degli utenti. Ad esempio, se un navigatore clicca su un risultato e torna subito indietro, Google interpreta questo comportamento come un segnale negativo (chiamato “Bounce Back”).
8. Internet è pieno di siti spettacolari con effetti speciali che però Google non riconosce e non posiziona ai primi posti.
9. L’analisi e le statistiche sono fondamentali. Un consulente SEO può ottimizzare un sito e installare strumenti per analizzare e correggere gli errori.
10. Per sfruttare Internet nel tuo business, la bellezza del sito è secondaria rispetto alla chiarezza, al valore dei contenuti e alla capacità comunicativa. Un sito poco professionale, però, scoraggerà i visitatori.
11. Negli ultimi anni tutti fanno siti web, ma il problema non è più crearli: è far sì che vengano trovati.
12. Chi spende migliaia di euro per un sito senza considerare l’ottimizzazione SEO spreca denaro.
13. Aziende come Adidas o Nike non hanno bisogno dei motori di ricerca per essere trovate. La tua azienda è altrettanto conosciuta? Se no, devi lavorare sodo.
14. I sistemi di posizionamento automatici tipo “con 49 euro posizioniamo il tuo sito in prima pagina” sono molto limitati o inutili.
15. Capire come funzionano i motori di ricerca è essenziale per comprendere l’importanza della SEO, un lavoro lungo e complesso da spiegare.
16. Fare bene la sitemap XML è importante.
17. Scrivere contenuti interessanti e leggibili è cruciale per il posizionamento. Buoni articoli possono far scalare le SERP.
18. Tenere il sito aggiornato è essenziale per Google.
19. I trucchi e i virtuosismi non pagano. Le cose vanno fatte bene e con buonsenso.
20. La velocità e le performance dell’hosting sono rilevanti per il posizionamento.
21. È anche una questione di concorrenza: è più facile posizionarsi su argomenti specifici rispetto a keyword molto competitive come “hotel”.
22. Per ottenere risultati servono passione e costanza. Non si diventa primi su Google per caso.
23. Extra! Ci vuole anche un po’ di amore per fare un buon lavoro!

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